“As veda che sarem bei”
2017 | azione
Documentazione fotografica dell’azione
Ettore Guatelli inziò a collezionare utensili della realtà contadina e di uso quotidiano fino ad accumulare un’enorme quantità di oggetti che costituiscono quello che oggi è il Museo Ettore Guatelli di Ozzano Taro, in provincia di Parma. Guatelli Contemporaneo è un progetto interno al museo che ha come obbiettivo quello di dare una nuova interpretazione alla collezione coinvolgendo artisti contemporanei. “As veda ca sarem bei” è la restituzione visiva di un ricordo degli ultimi viaggi che Ettore e suo cugino Gianni fecero a bordo della mitica Fiat 127, in cui trasportarono sul tettuccio sei materassi e alcune reti da letto. “As veda ca sarem bei” (“Si vede che saremo belli”)è il modo in cui Ettore ironizzava sugli sguardi sbigottiti delle persone che lo vedevano trasportare enormi quantità di oggetti a bordo della 127. //
2017 | action
Photographic documentation
Ettore Guatelli started collecting tools from the daily life of peasants until he accumulated a wealth of objects, making up what today is the Ettore Guatelli Museum in Ozzano Taro, in the province of Parma. Guatelli Contemporaneo is a project within the museum whose objective is to give a new interpretation to this collection involving contemporary artists. “As veda ca sarem bei” (“We might be beautiful”) is the visual translation of a memory of one of the last trips that Ettore and his cousin Gianni made on board his legendary Fiat 127, in which they carried six mattresses and some bed nets on the roof. “As veda ca sarem bei” is the way in which Ettore, with a Parma’s dialect, joked about the amazed people who saw him carry huge amounts of objects aboard the 127.